Trilogia dei “Dannati” di Glenn Cooper

  • Autore: Glenn Cooper
  • Titolo: Trilogia dei “Dannati” ( Primo libro “Dannati”; secondo libro: “La porta delle tenebre”; terzo libro: “L’invasione delle tenebre”).
  • Edizione: TEA
  • Anno di pubblicazione: 2018
  • Numero di pagine: 1022 pagine
  • Costo: € 16,90

Trama

Il romanzo si apre con un esperimento scientifico, il quale ha come obiettivo il riavvio di generatore di particelle che era andato distrutto due anni prima dell’esperimento. Purtroppo succede qualcosa che gli scienziati non si aspettavano. Durante l’esperimento si crea una tensione gravitazionale talmente alta che porta alla creazione di un portale ultradimensionale. Esso collegherà il mondo terreno al mondo dei dannati, ossia all’inferno. La protagonista Emily Loughty sarà trascinata tramite il portale in questo universo parallelo, mentre al suo posto comparirà un dannato, che riuscirà a scappare e causerà diversi problemi sulla terra. Così, il futuro fidanzato di Emily, John Camp, si proporrà come volontario per andare nell’altro universo al fine di salvare la sua amata. Infatti, il filo conduttore della trilogia è la chiusura del portale , il quale crea continui scambi dimensionali , portando così nuovi dannati sulla terra e trasportando gli umani nel loro universo. Riusciranno i nostri eroi a concludere la loro missione e uscirne sani e salvi?

Personaggi principali

  • I protagonisti principali sono entrambi carismatici. Emily Loughty è una donna dal carattere forte e tenace che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Questo lo noteremo durante tutte le vicissitudini che dovrà affrontare nelle quali dimostrerà una grande tenacia.
  • John Camp è un ex. militare dal carattere introverso e riservato che, però, dimostrerà un’intelligenza immensa nel tirarsi fuori dagli impicci e nel “manipolare” le persone per salvarsi.
  • Anche i protagonisti secondari ci fanno appassionare alle loro avventure. Mi sono piaciuti particolarmente alcuni personaggi storici come Michelangelo e Garibaldi, i quali vengono rivisitati in una chiave originale. Ciò che colpisce particolarmente dei personaggi storici è lo studio che l’autore ha fatto al fine di descriverli nella maniera più verosimile possibile.

Stile narrativo

Il libro presenta il giusto mix tra descrizioni e dialoghi. Descrizioni che ci permettono di capire in maniera ottimale il mondo in cui ci troviamo, mentre i dialoghi ci permettono di entrare in empatia con i personaggi e capire i motivi delle loro azioni. Pertanto nel complesso è uno stile narrativo fluido e scorrevole, che permette al lettore di leggere il romanzo in maniera veloce.

Finale

Personalmente credo che il finale sia la cosa che ho amato di più di questa trilogia, in quanto ti lascia a bocca aperta. Durante tutto il romanzo assisteremo ad una serie di flashback riguardanti john Camp, che ci faranno capire i rimorsi che ha nel cuore e il motivo per cui,molte volte, può risultare freddo e senza emozioni. Infatti per tutto il romanzo devo ammettere che era uno di quei personaggi che non riuscivo a capire, ma dovete leggere il finale per comprenderlo! Non dico altro altrimenti spoilero troppo!

Considerazioni personali

Ho scoperto questo libro per “caso” in quanto avevo già sentito parlare dell’autore, ma non mi ero mai soffermata a leggere i suoi libri. Così un giorno ho trovato il primo libro della trilogia in offerta perciò decisi di comprarlo. Affascinata dal suo universo, successivamente, ho comprato anche la sua trilogia.

Infatti, ciò di cui vorrei parlare in questa recensione sono appunto gli aspetti che mi hanno colpito di più e anche quelli che mi sono piaciuti di meno. Perciò partirò citandovi l’elemento che mi ha fatto storcere il naso per arrivare poi alle ragioni per cui ho amato questo libro e per le quali consiglierei la lettura di esso. Quando ho iniziato a leggerlo la trama procedeva in maniera rallentata e non capivo bene dove l’autore volesse andare a parare (forse anche colpa mia che non capisco nulla di scienza, esperimenti, gravitoni etc…). Pertanto non sapevo se sarei riuscita ad arrivare alla fine del libro siccome la storia narrata non riusciva a coinvolgermi. Il momento in cui mi sono veramente appassionata è l’introduzione del mondo dei dannati, ossia l’inferno presentato da Glenn Cooper. Egli presenta una concezione dell’inferno originale siccome non si tratta del classico inferno popolato da mostri e demoni. L’inferno creato da Glenn Cooper è una trasposizione del nostro mondo ma completamente arretrato tecnologicamente. Infatti, ci troviamo in un universo medioevale, dove ci sono continue lotte per il potere al fine di impossessarsi delle risorse migliori. Le persone che lo popolano sono personaggi storici crudeli che hanno commesso gravi crimini ( omicidi, stupri, tradimenti etc..) durante la loro vita terrena. In quanto questo mondo risulta arretrato, l’arrivo di John e Emily è un momento cruciale per essi siccome vorranno imparare da loro il maggior numero di informazioni per poter modernizzare il loro universo e creare armi migliori per la conquista del potere.

Voto complessivo

3,5/5